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Analisi statistica della Velocità di Reazione, e studio della dipendenza di questa capacità dalla pratica sportiva .
( Prof. S. Buzzelli 12-12-2008)
Introduzione
Le capacità Percettivo-Cinetiche, fanno parte della famiglia delle Capacità Motorie e rappresentano l’ insieme del rapporto sensoriale e neurologico che il soggetto instaura con il proprio corpo e con il mondo esterno (sensazione), e la relativa coscienza psichica (percezione); sono basate prevalentemente sull'efficienza dei meccanismi di ricezione, elaborazione e controllo del movimento.
Esse si riferiscono all’attività e alla possibilità di discriminazione dei cinque Analizzatori Sensoriali :
- cinestetico
- tattile
- statico-dinamico
- ottico
- acustico
Il sistema di ricezione (analizzatore) e del trattamento delle informazioni sensoriali (stimoli ambientali) basandosi sull’acquisizione di segnali di modalità ben determinata (ad es. Ottica, Acustica, ecc), traduce in un altro codice che inoltra al Sistema Nervoso Centrale (SNC) che a sua volta elabora le informazioni e le trasmette alla periferia determinando un movimento volontario o riflesso.
In fisiologia il processo di assunzione delle informazioni da parte degli organi di senso , e la loro trasmissione alle centrali di controllo viene definito Afferenza.
Mentre il processo di trasmissione dalle centrali di controllo a quelle di movimento viene definito Efferenza.
Il sistema motorio però non funziona come una macchina pre-programmata in cui si svolge rigidamente quanto centralmente codificato. In esso avvengono continue correzioni ed aggiustamenti , cioè una sorta di regolazione del movimento. Questo avviene grazie ad un processo di informazioni di ritorno (messaggi in feed-back) sullo svolgimento del movimento chiamato Reafferenza.
L’ apprendimento e lo sviluppo delle capacità percettivo-cinetiche permettono di interpretare gli stimoli esterni che a loro volta permettono di adattarsi all’ambiente attraverso il :
• Riconoscere, differenziare, identificare, ricordare gli oggetti, le persone, gli avvenimenti osservati;
• Riconoscere, differenziare, identificare, ricordare l’intensità e la direzione di suoni e rumori;
• Riconoscere, ricordare e riprodurre esperienze musicali, vocali e ritmiche;
• Riconoscere, differenziare, ricordare forme, superfici e consistenza di oggetti;
• Riconoscere, differenziare, ricordare posizioni del corpo o di parti di esso statiche o in movimento
• Riconoscere, differenziare, ricordare situazioni dinamiche di accelerazione, rotazione, cambi di direzione del corpo o di parti di esso.
Queste capacità in ultima analisi sono alla base della consapevolezza del corpo, dello spazio, del tempo e dell’ ambiente.
Esse devono essere esercitate ed apprese perchè dipendono in gran parte dalla attivazione sensoriale, addirittura in assenza di percezioni o di stimoli sufficienti si determina il mancato sviluppo di funzioni psico-fisiologiche.
Le capacità percettivo-cinetiche, che trovano sviluppo nel corso della vita dell’uomo e si sviluppano maggiormente nella fascia di età che va dalla nascita fino all’inizio della pubertà con specifica evoluzione tra i 4 e i 12 anni, rappresentano i presupposti di base per realizzare qualsiasi attività in maniera consapevole.
Appartengono a questo genere di capacità anche la velocità di reazione e la velocità di azione o di scelta.
La velocità di reazione
La velocità o rapidità di reazione è la capacità di discriminazione centrale dello stimolo ed elaborazione di una adeguata risposta, ovvero la capacità di iniziare la risposta cinetica il più rapidamente possibile dopo aver ricevuto lo stimolo percettivo.
È garantita dall'efficienza del Sistema Nervoso Centrale nella conduzione degli impulsi e dal rapido utilizzo dei substrati energetici muscolari.
Il tempo di reazione è dato da 5 componenti:
1) Produzione di uno stimolo nel recettore sensoriale;
2) Trasmissione dello stimolo al SNC;
3) Passaggio dello stimolo nella rete nervosa, discriminazione, valutazione dello stimolo, scelta della risposta e formazione del segnale effettore (questa fase richiede il tempo maggiore);
4) Entrata del segnale effettore nel muscolo;
5) Risposta del muscolo.
Possiamo distinguere un tempo di reazione semplice (TRS) (tempo che intercorre tra uno stimolo ed una reazione motoria stabilita), e un tempo di reazione complessa (TRC) (o tempo di reazione di scelta), che indica l’intervallo di tempo tra la presentazione di uno dei possibili e diversi stimoli non anticipati e l’inizio di una delle varie e possibili risposte. Tempi di reazione dipendono dal maggior numero di alternative stimolo-risposta possibili (legge di Hick).
Legge di HICK
Descrive la relazione stabile esistente tra il logaritmo del numero di alternative stimolo-risposta e il tempo di reazione di scelta; all’aumentare del numero di coppie stimolo-risposta, il tempo di reazione di scelta aumenta in modo lineare (vedi grafico 1).
La legge di HICK è in relazione con il II stadio di elaborazione dell’informazione perché è pertinente alla quantità d’informazione con cui l’esecutore ha a che fare, prima di decidere cosa fare. |

grafico 1
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RICERCA
Gli argomenti trattati finora costituiscono l’elemento cardine su cui si basa la presente ricerca che si pone i seguenti obiettivi:
- =Verificare il tempo medio della reazione semplice (TRS)
- =Verificare il tempo medio della reazione complessa o di scelta (TRC)
- =Verificare se TRS e TRC dipendono dal sesso e/o dall’età
- =Verificare se TRS e TRC dipendono dalla pratica o meno di uno sport
- =Verificare i valori di TRS e TRC nei praticanti tennis agonistico e nei praticanti altri sport a livello agonistico
Strumenti:
Per effettuare questo tipo di ricerca e valutazione si è utilizzato uno strumento capace di emettere stimolazioni di tipo sensoriale (visivo ed acustico) collegato a strumenti capaci di rilevare il tempo di risposta soggettivo a queste stimolazioni. Nello specifico si è utilizzato il “Sensotouch Buzzelli System”, uno strumento elettronico che viene utilizzato per l’analisi e l’allenamento di capacità sensomotorie degli atleti.
Sensotouch Buzzelli System©® (vedi foto 1) è composto da una consolle centrale e alcuni sensori periferici: la consolle centrale presenta un gruppo di tre diverse lampade colorate (rosso, giallo, verde) e due diversi segnalatori acustici (beeper, buzzer); inoltre sulla consolle sono presenti un contatore di stimoli, un cronometro al millesimo di secondo, uno switch per il controllo manuale o automatico del sistema di elaborazione stimoli ed un potenziometro per impostare il livello di difficoltà desiderato (da 1 a 4), ed un selettore di numero di stimoli da utilizzare nello specifico set di valutazione/allenamento.
I sensori periferici sono costituiti da due pedane a conduttanza e tre pulsanti del medesimo colore delle lampade.
Tutti i sensori sono collegati alla consolle centrale per mezzo di fili.
L’alimentazione può essere a batteria (DC) o con collegamento alla rete elettrica (AC).
Sia se usato col sistema manuale sia automatico, l’apparato di emissione degli stimoli elabora in modo casuale la scelta e la possibilità di ripetere una sequenza è praticamente infinita.

Foto 1
Metodi:
Sono stati sottoposti alla valutazione del TRS e TRC un gruppo di ragazzi di ambo i sessi di età compresa tra i 9 e i 18 anni, oltre alla valutazione strumentale ad ogni ragazzo è stato rilevato: l’età, se pratica attività sportiva e il livello di pratica attribuendo valore 3 in caso di attività agonistica, 2 con attività costante ma non agonistica, 1 con attività sportiva scolastica, 0 in caso di sedentarietà.
Standardizzazione dei test:
TRS (Tempo di reazione semplice)
Viene sistemato il Sensotouch su di un tavolino insieme ad un solo sensore di risposta (tasto).
L’esaminando si pone in piedi davanti al tavolino con le mani appoggiate su di esso .
Il tasto di risposta si trova tra le due mani a 10cm di distanza da ognuna di esse (vedi foto 2)

Foto 2
Il test consiste nel rispondere premendo il più rapidamente possibile, con una qualsiasi delle mani, il tasto dopo aver ricevuto uno stimolo sensoriale (o acustico o visivo).
Vengono considerati tre stimoli e viene registrato il tempo totale da cui si ricava il tempo medio di risposta.
Inizialmente viene fatto eseguire un test di prova composto da tre stimoli (di cui comunque si registrano il tempo totale e quello medio di risposta).
In un secondo tempo viene eseguito il test vero e proprio che è identico al test di prova.
TRC (Tempo di reazione complesso)
Viene sistemato il Sensotouch su di un tavolino insieme ai tre sensori di risposta manuali (tasti) ed ai piedi del tavolo le due pedane (vedi foto 3)

Foto 3
L’esaminando si pone in piedi davanti al tavolino con le mani appoggiate su di esso .
I tasti di risposta manuali si trovano a 30cm di distanza ognuno e le mani dell’esaminando si trovano appoggiate al tavolo con un tasto in mezzo e uno per lato a fianco (vedi foto 4).

Foto 4
Il test consiste nel rispondere premendo il più rapidamente possibile, con una qualsiasi delle mani o dei piedi, il tasto o la pedana corrispondente allo uno stimolo sensoriale (o acustico o visivo) emesso dal Sensotouch.
Vengono considerati dieci stimoli e viene registrato il tempo totale da cui si ricava il tempo medio di risposta.
Inizialmente viene fatto eseguire un test di prova composto da dieci stimoli (di cui comunque si registrano il tempo totale e quello medio di risposta).
In un secondo tempo viene eseguito il test vero e proprio che è identico al test di prova.
Analisi Statistica del Campione considerato
CAMPIONE TOTALE
|
% |
N° |
MASCHI |
42,1 |
421 |
FEMMINE |
57,9 |
579 |
TOTALE |
100,0 |
1000 |
CAMPIONE MASCHILE
Età |
% |
N° |
9 - 10 |
12,38 |
53 |
11 – 12 |
26,67 |
112 |
13 – 14 |
21,42 |
90 |
15 – 16 |
20,01 |
84 |
17 – 18 |
19,52 |
82 |
TOTALE |
100,0 |
421 |
CAMPIONE FEMMINILE
Età |
% |
N° |
9 - 10 |
8,96 |
52 |
11 – 12 |
12,76 |
74 |
13 – 14 |
22,07 |
128 |
15 – 16 |
24,83 |
144 |
17 – 18 |
31,38 |
181 |
TOTALE |
100,0 |
579 |
Analisi Globale dei risultati ottenuti
Risultati Globali dei Maschi
Test
|
TRS |
TRC |
N° 421 |
|
|
Media |
0,432 |
0,659 |
Dev. St. |
0,085 |
0.129 |
Coeff. Var. |
0,116 |
0,196 |
Risultati Globali delle Femmine
Test
|
TRS |
TRC |
N°579 |
|
|
Media |
0,436 |
0,658 |
Dev. St. |
0,074 |
0,116 |
Coeff.Var. |
0,169 |
0,171 |
Nota: I valori medi ottenuti nei test TRS e TRC dal gruppo maschile e da quello femminile dimostra che non esiste in pratica nessuna differenza nei risultati, che equivale a dire che i tempi di reazione non dipendono dal sesso.
Analisi di alcune caratteristiche dei risultati ottenuti
|
Differenza tra 1° e 2° TRS |
Differenza tra 1° e 2° TRC |
Correlazione tra TRS e TRC |
TRS stimoli visivi |
TRS stimoli acustici |
Maschi
n° 421 |
-0,057 σ 0,069 |
-0,021 σ 0,121 |
0,346 |
0,445 σ 0,092 |
0,423 σ 0,086 |
Femmine
n° 579 |
-0,064 σ 0,076 |
-0,018 σ 0,132 |
0,529 |
0,447 σ 0,082 |
0,426 σ 0,091 |
Nota: Si è notato che se un test viene ripetuto nell’immediato i valori migliorano nell’ordine di circa 0,06 secondi nel caso di TRS, mentre nel caso del TRC il miglioramento medio è di circa 0,02 secondi . Si può dedurre che le risposte istintivo-riflesse sono più facilmente migliorabili di quelle di scelta. In caso di stimoli singoli, la risposta motoria è più rapida in caso di quelli acustici rispetto a quelli visivi.
Sembra non esserci una significativa correlazione tra la capacità di risposta semplice e quella complessa.
Analisi Differenziale dei risultati ottenuti
Tempo di Risposta Semplice (TRS) (MASCHI)
Età |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
9 - 10 |
52 |
0,499 |
0,103 |
0,206 |
11 – 12 |
112 |
0,457 |
0,075 |
0,164 |
13 – 14 |
90 |
0,411 |
0,054 |
0,131 |
15 – 16 |
84 |
0,420 |
0,088 |
0,209 |
17 – 18 |
82 |
0,402 |
0,091 |
0,226 |
Tempo di Risposta Semplice (TRS) (FEMMINE)
Età |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
9 – 10 |
52 |
0,505 |
0,118 |
0,234 |
11 – 12 |
74 |
0,453 |
0,077 |
0,169 |
13 – 14 |
128 |
0,427 |
0,062 |
0,145 |
15 – 16 |
144 |
0,429 |
0,069 |
0,161 |
17 – 18 |
182 |
0,424 |
0,061 |
0,144 |

Nota: Il tempo di reazione semplice (TRS), tende a diminuire in relazione all’età. Si è evidenziata una poco significativa miglior velocità di reazione dopo i 12 anni da parte dei maschi . Si potrebbe pensare che questa piccola differenza a favore del sesso maschile, possa derivare da una maggiore attività del testosterone che viene prodotto più abbondantemente nei maschi a partire dal periodo puberale e cioè dai 13-15 anni. Infatti secondo recenti studi viene attribuita al testosterone anche la capacità di comportarsi da neurotrasmettitore con conseguente possibilità di migliorare ed aumentare la velocità degli impulsi nervosi.
Percentili TRS Maschi |
|
|
|
9 e 10 |
11 e 12 |
13 e 14 |
15 e 16 |
17 e 18 |
5 |
0,683 |
0,597 |
0,508 |
0,563 |
0,523 |
10 |
0,614 |
0,567 |
0,481 |
0,533 |
0,512 |
15 |
0,598 |
0,547 |
0,466 |
0,501 |
0,479 |
20 |
0,584 |
0,540 |
0,462 |
0,485 |
0,460 |
25 |
0,579 |
0,516 |
0,456 |
0,460 |
0,459 |
30 |
0,553 |
0,493 |
0,452 |
0,450 |
0,447 |
35 |
0,520 |
0,483 |
0,447 |
0,438 |
0,436 |
40 |
0,502 |
0,467 |
0,442 |
0,419 |
0,426 |
45 |
0,479 |
0,450 |
0,431 |
0,412 |
0,418 |
50 |
0,457 |
0,442 |
0,425 |
0,405 |
0,410 |
55 |
0,455 |
0,428 |
0,417 |
0,396 |
0,404 |
60 |
0,446 |
0,421 |
0,407 |
0,387 |
0,387 |
65 |
0,442 |
0,414 |
0,399 |
0,379 |
0,379 |
70 |
0,439 |
0,393 |
0,383 |
0,376 |
0,369 |
75 |
0,437 |
0,390 |
0,374 |
0,367 |
0,345 |
80 |
0,430 |
0,383 |
0,367 |
0,355 |
0,340 |
85 |
0,403 |
0,383 |
0,355 |
0,350 |
0,335 |
90 |
0,389 |
0,378 |
0,335 |
0,333 |
0,333 |
95 |
0,381 |
0,359 |
0,326 |
0,313 |
0,326 |
|
Percentili TRS Femmine |
|
|
|
9 e 10 |
11 e 12 |
13 e 14 |
15 e 16 |
17 e 18 |
5 |
0,687 |
0,579 |
0,532 |
0,541 |
0,535 |
10 |
0,599 |
0,553 |
0,514 |
0,519 |
0,500 |
15 |
0,581 |
0,550 |
0,507 |
0,507 |
0,483 |
20 |
0,555 |
0,546 |
0,474 |
0,482 |
0,473 |
25 |
0,543 |
0,542 |
0,467 |
0,467 |
0,453 |
30 |
0,535 |
0,536 |
0,462 |
0,462 |
0,452 |
35 |
0,526 |
0,533 |
0,450 |
0,456 |
0,444 |
40 |
0,514 |
0,529 |
0,445 |
0,450 |
0,434 |
45 |
0,507 |
0,524 |
0,428 |
0,433 |
0,402 |
50 |
0,487 |
0,517 |
0,422 |
0,420 |
0,420 |
55 |
0,483 |
0,508 |
0,409 |
0,416 |
0,417 |
60 |
0,473 |
0,491 |
0,405 |
0,408 |
0,408 |
65 |
0,450 |
0,479 |
0,399 |
0,405 |
0,403 |
70 |
0,444 |
0,460 |
0,395 |
0,395 |
0,390 |
75 |
0,437 |
0,439 |
0,388 |
0,380 |
0,380 |
80 |
0,433 |
0,434 |
0,377 |
0,363 |
0,373 |
85 |
0,411 |
0,428 |
0,358 |
0,357 |
0,363 |
90 |
0,397 |
0,400 |
0,345 |
0,336 |
0,350 |
95 |
0,369 |
0,378 |
0,332 |
0,325 |
0,339 |
|
Tempo di Risposta Complessa (TRC) (MASCHI)
Età |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
9 – 10 |
52 |
0,808 |
0,261 |
0,322 |
11 – 12 |
112 |
0,673 |
0,099 |
0,148 |
13 – 14 |
90 |
0,649 |
0,098 |
0,151 |
15 – 16 |
84 |
0,594 |
0,091 |
0,153 |
17 – 18 |
82 |
0,618 |
0,091 |
0,147 |
Tempo di Risposta Complessa (TRC) (FEMMINE)
Età |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
9 – 10 |
52 |
0,825 |
0,135 |
0,164 |
11 – 12 |
74 |
0,669 |
0,109 |
0,154 |
13 – 14 |
128 |
0,649 |
0,107 |
0,165 |
15 – 16 |
144 |
0,639 |
0,106 |
0,167 |
17 – 18 |
182 |
0,631 |
0,087 |
0,138 |

Nota: Il tempo di reazione complesso (TRC), tende a diminuire in relazione all’età, a parte un piccolo incremento verso i 15 anni nei maschi, sostanzialmente il TRC è identico nei due sessi .
Percentili TRC Maschi |
|
|
|
9 e 10 |
11 e 12 |
13 e 14 |
15 e 16 |
17 e 18 |
5 |
1,180 |
0,837 |
0,804 |
0,756 |
0,759 |
10 |
1,067 |
0,830 |
0,776 |
0,705 |
0,724 |
15 |
0,990 |
0,782 |
0,738 |
0,694 |
0,713 |
20 |
0,971 |
0,776 |
0,718 |
0,654 |
0,684 |
25 |
0,965 |
0,738 |
0,701 |
0,645 |
0,680 |
30 |
0,907 |
0,710 |
0,687 |
0,634 |
0,668 |
35 |
0,866 |
0,690 |
0,683 |
0,611 |
0,654 |
40 |
0,834 |
0,681 |
0,659 |
0,600 |
0,627 |
45 |
0,777 |
0,661 |
0,650 |
0,586 |
0,621 |
50 |
0,765 |
0,657 |
0,640 |
0,578 |
0,611 |
55 |
0,765 |
0,644 |
0,617 |
0,571 |
0,596 |
60 |
0,756 |
0,640 |
0,591 |
0,563 |
0,586 |
65 |
0,729 |
0,639 |
0,582 |
0,558 |
0,579 |
70 |
0,720 |
0,633 |
0,570 |
0,553 |
0,560 |
75 |
0,710 |
0,615 |
0,567 |
0,533 |
0,552 |
80 |
0,694 |
0,582 |
0,555 |
0,522 |
0,539 |
85 |
0,659 |
0,570 |
0,542 |
0,513 |
0,520 |
90 |
0,647 |
0,554 |
0,527 |
0,494 |
0,515 |
95 |
0,596 |
0,508 |
0,512 |
0,488 |
0,508 |
|
Percentili TRC Femmine |
|
|
|
9 e 10 |
11 e 12 |
13 e 14 |
15 e 16 |
17 e 18 |
5 |
1,030 |
0,877 |
0,840 |
0,823 |
0,793 |
10 |
0,981 |
0,821 |
0,815 |
0,793 |
0,749 |
15 |
0,760 |
0,785 |
0,759 |
0,737 |
0,723 |
20 |
0,954 |
0,759 |
0,734 |
0,720 |
0,704 |
25 |
0,929 |
0,745 |
0,700 |
0,708 |
0,687 |
30 |
0,922 |
0,735 |
0,677 |
0,693 |
0,675 |
35 |
0,914 |
0,724 |
0,662 |
0,673 |
0,660 |
40 |
0,907 |
0,713 |
0,658 |
0,656 |
0,660 |
45 |
0,899 |
0,711 |
0,637 |
0,640 |
0,641 |
50 |
0,888 |
0,693 |
0,630 |
0,621 |
0,623 |
55 |
0,861 |
0,683 |
0,621 |
0,607 |
0,618 |
60 |
0,825 |
0,679 |
0,610 |
0,600 |
0,608 |
65 |
0,824 |
0,675 |
0,600 |
0,584 |
0,591 |
70 |
0,818 |
0,662 |
0,591 |
0,575 |
0,576 |
75 |
0,773 |
0,648 |
0,559 |
0,560 |
0,571 |
80 |
0,747 |
0,618 |
0,553 |
0,545 |
0,562 |
85 |
0,739 |
0,574 |
0,542 |
0,530 |
0,545 |
90 |
0,735 |
0,548 |
0,534 |
0,522 |
0,525 |
95 |
0,715 |
0,537 |
0,500 |
0,493 |
0,515 |
|
Analisi Statistica del rapporto tra TRS e Pratica Sportiva
Maschi
Attività Sportiva |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
Val.Max |
Val. min |
Inter. Var. |
Sedentari |
136 |
0,431 |
0,071 |
0,164 |
0,533 |
0,293 |
0,240 |
Amatori |
135 |
0,457 |
0,089 |
0,194 |
0,623 |
0,302 |
0,321 |
Agonisti |
160 |
0,429 |
0,079 |
0,184 |
0,617 |
0,293 |
0,324 |
Femmine
Attività Sportiva |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
Val.Max |
Val. min |
Inter. Var. |
Sedentari |
232 |
0,432 |
0,067 |
0,155 |
0,663 |
0,297 |
0,366 |
Amatori |
163 |
0,452 |
0,101 |
0,223 |
0,606 |
0,304 |
0,302 |
Agonisti |
184 |
0,433 |
0,066 |
0,152 |
0,586 |
0,306 |
0,280 |
Nota: Come si evince dai dati sopraindicati non esiste una significativa discordanza tra i dati relativi a maschi e femmine che praticano o no lo sport agonistico, anzi in alcuni casi chi è sedentario ha tempi di reazione migliori di chi pratica sport.
Analisi Statistica del rapporto tra TRC e Pratica Sportiva
Maschi
Attività
Sportiva |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
Val.Max |
Val. min |
Inter. Var. |
Sedentari |
136 |
0,627 |
0,091 |
0,145 |
0,745 |
0,464 |
0,281 |
Amatori |
134 |
0,684 |
0,129 |
0,188 |
0,967 |
0,491 |
0,476 |
Agonisti |
160 |
0,639 |
0,267 |
0,417 |
0,766 |
0,461 |
0,365 |
Femmine
Attività
Sportiva |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
Val.Max |
Val. min |
Inter. Var. |
Sedentari |
232 |
0,648 |
0,105 |
0,162 |
0,988 |
0,453 |
0,535 |
Amatori |
163 |
0,661 |
0,112 |
0,169 |
0,971 |
0,444 |
0,527 |
Agonisti |
184 |
0,665 |
0,127 |
0,191 |
0,833 |
0,479 |
0,354 |
Nota : Come si evince dai dati sopraindicati anche nella velocità di risposta complessa non esiste una significativa discordanza tra i dati relativi a maschi e femmine che praticano o no lo sport agonistico.
Confronto del TRS tra tennisti e praticanti di altri sport
Attività
Sportiva |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
Val.Max |
Val. min |
tennis |
83 |
0,383 |
0,037 |
0,097 |
0,564 |
0,313 |
altri sport |
77 |
0,401 |
0,067 |
0,167 |
0,563 |
0,293 |
tennis |
91 |
0,425 |
0,069 |
0,162 |
0,567 |
0,310 |
altri sport |
93 |
0,411 |
0,048 |
0,117 |
0,537 |
0,306 |
Confronto del TRC tra tennisti e praticanti di altri sport
Attività
Sportiva |
N° |
Media |
Dev.St |
Coeff.Var. |
Val.Max |
Val. min |
tennis |
83 |
0,566 |
0,045 |
0,079 |
0,764 |
0,491 |
altri sport |
77 |
0,601 |
0,083 |
0,138 |
0,766 |
0,461 |
tennis |
91 |
0,701 |
0,117 |
0,167 |
0,824 |
0,499 |
altri sport |
93 |
0,611 |
0,087 |
0,142 |
0,833 |
0,479 |
Nota: Infine sono stati analizzati i risultati ottenuti nel TRS e TRC dai tennisti (maschi e femmine) in relazione ad agonisti di altri sport (maschi e femmine). Dai dati rilevati si evince che i tennisti maschi risultano più reattivi rispetto ad altri sportivi (TRS 0,383 contro 0,401 e TRC 0,566 contro 0,601) mentre per le femmine si evidenziano risultati opposti (TRS 0,425 contro 0,411 e TRC 0,701 contro 0,611). In generale i migliori risultati assoluti sia nel TRS sia nel TRC sono stati ottenuti da praticanti di sport escluso il tennis sia maschi sia femmine, mentre i praticanti il tennis di sesso maschile presentano una minor variabilità nei risultati rispetto alle loro colleghe e ai praticanti di altri sport sia nel TRS (Coeff.Var. 0,097) sia nel TRC (Coeff.Var. 0,079) .
Conclusioni
La velocità di reazione è una qualità percettivo-cinetica evidenziabile con test specifici riferiti alla misurazione del tempo con cui un soggetto reagisce dinamicamente se sollecitato da uno stimolo. I test utilizzati nella presente ricerca sono stati il Tempo di Reazione Semplice e il Tempo di Reazione Complesso o di Scelta. Solitamente ad uno stimolo di natura acustica si reagisce più rapidamente rispetto ad uno stimolo di natura visiva. Il TRS (Tempo di Reazione Semplice) ed il TRC (Tempo di Reazione Complesso) tendono a migliorare coll’aumento dell’età (almeno nella fascia di età considerata nella presente ricerca) ma non si registrano sostanziali differenze nei due sessi alle varie età, quindi in questo genere di capacità si evidenzia una sostanziale uguaglianza tra maschi e femmine .
Le tabelle relative al TRS ed al TRC in relazione alla pratica o no dello sport agonistico, mettono in risalto che non esiste differenza nei tempi di reazione sia semplici che complessi nei due sessi tra chi pratica o non pratica sport.
Con giusta causa si può pensare che il possesso di capacità di reazione motoria favoriscano l’approccio e l'evoluzione in determinati sport perché indipendenti dalla loro pratica.
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